1497
Capita un singolare quanto
suggestivo avvenimento: il 7 febbraio 1497 le donne fiorentine gettano i loro
gioielli e i loro gingilli nel grande "rogo della vanità".
Su istigazione di fra' Gerolamo
Savonarola vengono divorati dal fuoco tutti gli oggetti di lusso e di gioco,
strumenti musicali, opere d'arte e persino scritti del Boccaccio e del Petrarca.
C'erano voluti quasi sei anni di prediche "infuocate" prima che il
Priore del Convento di San Marco riuscisse a risanare i "deleteri"
costumi del Rinascimento italiano. Il Savonarola, che se la prende con i
regnanti civili e religiosi, verrà scomunicato da Papa Alessandro VI il 17
maggio dello stesso anno.
1550
Elezione al soglio pontificio di Giovanni
Maria Ciocchi del Monte di Roma. Assume il nome di Giulio III e sarà incoronato
il 22 febbraio.
1529
Colpito da febbri pestilenziali, muore
in Toledo (Spagna) Balbassar Castiglione all'età di 50 anni. Gli vengono
tributate esequie solenni tra la commozione dello steso Imperatore Carlo V che
lo ricorda con significative parole: "Vi dico che è morto uno dei migliori
signori del mondo". Date date
correlate: 6
dicembre 1478, 11
aprile 1508, 19
ottobre 1516, 10
dicembre 1527.
1523
Il 13 febbraio del 1523 viene
stipulato il contratto matrimoniale del Conte di San Secondo Pier Maria III de'
Rossi, figlio primogenito del fu Conte Trailo I e di Bianca Riario, con Camilla
di Giovanni Gonzaga, Signore di Vescovato, e di Laura Bentivoglio. La dote di Camilla ammonta a
seimila ducati ed è corrisposta ai Rossi parte in denari, parte in gioielli,
parte in abito ed arredi, fra i quali sono elencati cinque famosi arazzi
gonzagheschi con scene mariane: "cinque pezzi di pane di razzo grandi uno
della presentacione della madonna un della dispenciacione della madonna uno
della anonciacione della madonna una della vesetacione da santa helesabeta
l'altro della asomption della madonna". Il matrimonio fra Pier Maria e
Camilla, che in chiave politica costituisce l'ultimo e definitivo suggello agli
strettissimi rapporti di collaborazione dei due Casati, in epoca contemporanea
diventa il momento culminante dei festeggiamenti di primavera del Palio delle
Contrade.
1600
Il 17 febbraio 1600, al termine di un processo
per eresìa, condotta immorale e bestemmia, durato ben otto anni, veniva arso
vivo, "in nomine Christi", Giordano Bruno.
1248
Martedì 18 febbraio
i parmigiani distruggono la città-accampamento imperiale di Vittoria, nei
pressi di Parma, e depredano il tesoro imperiale.
1525
Il 18 febbraio 1525 succede un
fatto che condizionerà di molto, di li a qualche giorno - il 24 di febbraio -
la battaglia di Pavia: il ferimento di uno dei più valorosi capitani del re
Francesco I, Giovanni de' Medici detto delle Bande Nere. La data viene desunta
con chiarezza dal carteggio di Maestro Abramo, il medico curante. Una sintetica
relazione sull'avvenimento la ricaviamo dalla biografia scritta dal nipote del
condottiero Mediceo, il fratello del Conte di San Secondo Giovan Girolamo de'
Rossi, vescovo di Pavia dal 1520 al 1564, governatore di Roma dal 1551 al 1555,
illustre letterato e poeta del suo tempo.
"Ma volendo la fortuna poi
condurre in estrema infelicità quel re cristianissimo, le fu necessario
privarlo prima del signor Giovanni innanzi la battaglia nella quale sua maestà
rimase pregione, insieme col re di Navarra e molti altri signori. Per lo che,
quindi a pochi giorni, in una scaramuccia di grande importanza incontrandosi
questo signore con Grazia Mandrino e con Francesco Sarmenta capitani degli
spagnoli, con altri capitani de' tedeschi usciti di Pavia, fu da un archibuso in
un stico di gamba gravemente ferito. Il che gli avvenne perciò che monsignor di
Bonevetto, ammiraglio del re, incontrandosi in lui che ne avea dato una buono a
i nimici, volle che ritornasse a dietro a mostrarli dove e in che modo avesse
fatto così bella fazione; al che, per essere il Benedetto de' primi che 'l re
avesse, non potè mancare. Alcuni dicono che questa fosse temerità, che in vero
non è. Lande, parlando egli con esso Bonevetto col dimostrargli i luoghi, da
una casetta gli venne tirata una archibusata che lo colse nello stinco della
gamba. Per lo che si fece portare nel parmigiano a i castelli de la sorella, per
andarsene, sì come fece, a Padova a' bagni per guarire. In detta scaramuccia
rimase morto Annibal Testa di Padova, il quale era per le sue vertù molto amato
da lui".
Il dato inconfutabile e per noi
importantissimo, ma da nessuno mai sinora con esattezza registrato, resta il
trasferimento di Giovanni de' Medici - durato svariati giorni e conclusosi il 7
di marzo - a San Secondo "nel parmigiano a i castelli de la sorella"
Bianca Riario de' Rossi.
1513
Muore papa Giulio II. Date corelate: 31
ottobre, 20 novembre.
1198
Incoronazione di Papa Innocenzo III (Lotario
dei Conti di Segni). Era stato eletto l'8 gennaio.
1495
Il re di Francia Carlo VIII entra
trionfalmente in Napoli. Nel viaggio di ritorno avrà luogo, il 6
luglio, la famosissima e cruentissima battaglia di Fornovo.
1550
Incoronazione di Papa Giulio III (Giovanni
Maria Ciocchi del Monte). Era stato eletto il 7 febbraio.
1555
Muore Papa Giulio III, Giovanni Maria
Ciocchi del Monte, uno dei grandi protettori di Giovan
Girolamo de' Rossi, fratello del Conte di San Secondo.
1500
Nascita, nei pressi di Gand (Belgio), dell'Imperatore Carlo V.
1525
A Pavia l'imperatore Carlo V,
nato proprio il 24 di febbraio di 25 anni prima, neanche una settimana dopo il
ferimento di Giovanni de' Medici detto delle Bande Nere, infligge una delle più
cocenti sconfitte ai francesi, presente lo stesso re Francesco I che viene fatto
prigioniero. Celeberrima la frase scritta dal re alla madre: "De toutes
choses ne m'est demeuré que l'honneur, et la vie qui est sauve", che
liberamente tradotta fa "Tutto è perduto fuorché l'onore e la
vita".
Ecco quanto scrive Giovan
Girolamo de' Rossi, fratello del Conte di San Secondo: "Né passaro molti
giorni che gli imperiali, pigliando da questo fatto [n.d.r.: il ferimento di
Giovanni] ardire, assalirono il re nel barco, appiccando il fatto d'arme da
quella parte dove il ferito signore aveva lo alloggiamento, con gittar prima
tanto muro del barco in terra che venti uomini vi poteano entrare in ordinanza:
per lo che la cosa successe di maniera che in breve il re rimase nella battaglia
ferito e vinto e prigione. Ne per alcuni si fa dubbio che gli spagnuoli, se il
signor Giovanni fosse stato sano, non sariano in quella giornata stati
superiori, anzi si crede che non arebbon già mai tentata tale impresa,
conoscendosi chiaramente, così per lo poco governo franzese come per lo passo
onde entrarono, quanto fosse agevole quivi combattendo ritenerli" (in G. G.
de' Rossi, Vita di Giovanni de' Medici detto delle Bande Nere, a cura di
V. Bramanti, Salerno Ed., Roma 1996).
1237
Applaudito
dalla folla Ezzelino III da Romano entra in Padova attraverso la Porta delle
Porticelle. Ne rimarrà padrone assoluto per un ventennio. (*mg)
1792
Nasce a Pesaro
Gioachino Antonio Rossini (morirà a Passy
in Francia (nnon lontano da Parigi) il 13 novembre
1868.