San Secondo e Traversetolo, aprono i cantieri per le tangenziali
Affidati alle imprese i lavori per le nuove strade. Un investimento di oltre 12 milioni di euro. La realizzazione prevista entro l’anno.
Parma, 28 marzo 2008 –
Aprono i cantieri per le tangenziali di San Secondo e Traversetolo con un
investimento di oltre 12 milioni di euro.
Si sono infatti concluse le procedure di appalto che hanno affidato alle imprese
i lavori di realizzazione della tangenziale di
San Secondo, che da ponte Taro arriva a Fornace Giavarini, (con un
finanziamento di 8 milioni di euro) e la
tangenziale di Traversetolo, per
complessivi 4,2 milioni di euro. Per San
Secondo si è aggiudicata l’appalto l’associazione temporanea d’impresa formata
dalle aziende CBV SOLEX spa di Serra S.Quirico (AN), F.LLI VISPI srl e RPA srl.
L’appalto di Traversetolo è invece andato all’Ati formata dalla ditta IEMBO di
Noceto e dalla SIP Spa di Madregolo. Per entrambe le opere l’avvio dei lavori è
previsto entro il mese di aprile, con la previsione di chiuderli entro il 2008.
“Con l’affidamento dei lavori – ha detto
Ugo Danni, assessore alle Infrastrutture
della Provincia di Parma – si concretizzano due
opere determinanti per lo sviluppo non solo dei Comuni interessati, ma di tutto
il territorio e risolvono alcuni nodi critici della viabilità provinciale. Si
tratta di opere che incideranno positivamente sulla qualità della vita dei
cittadini, rendendo più agevoli i collegamenti”.
Tangenziale di San Secondo (8 milioni di euro)
La tangenziale sarà costituita dal tratto – in variante rispetto alla viabilità
esistente – che dal nuovo ponte sul Taro arriverà all’altezza di Fornace
Giavarini. Il nuovo percorso sostituirà l’attuale attraversamento del centro
urbano di San Secondo da parte della strada provinciale 10 e correrà all’esterno
dell’abitato costituendo un tratto significativo del più generale progetto
regionale di arteria Cispadana. Si andrà infatti a collegare direttamente al
recente intervento di costruzione del nuovo Ponte sul Taro e al vicino svincolo,
realizzato di recente, un ampio svincolo, che in riva destra Taro sarà chiamato
a breve a canalizzare il traffico originato dall’apertura di un casello della
nuova bretella autostradale di raccordo tra A15 e A22.
Un’opera innovativa, che oltre a tutti gli interventi di mitigazione ambientale
come filari di alberi, siepi e misure di sicurezza punta a tutelare anche la
fauna, grazie a tunnel interrati che permetteranno l’attraversamento in
sicurezza degli animali presenti nell’area.
Tangenziale di Traversetolo (4,2 milioni di
euro)
La realizzazione della tangenziale di Traversetolo rappresenta un’opera di
primaria importanza per il potenziamento e la messa in sicurezza della viabilità
provinciale, con specifico riferimento all’area pedemontana. L’opera permetterà
in particolare di sgravare buona parte del centro abitato di Traversetolo del
traffico che caratterizza l’asse Pedemontano, nonché di quello diretto da Parma
verso la sponda reggiana della Val d’Enza e viceversa. La variante alla S.P.
513R, che consentirà di collegare le Province di Parma e di Reggio Emilia senza
attraversare il centro di Traversetolo, prevede un tracciato con origine dalla
rotatoria esistente all’ingresso nord del paese, attraversa il Torrente Termina
e si ricollega alla S.P. 513R nei pressi di Vignale, poco dopo l’intersezione
con il bivio per Guardasone.
fonte: http://notizie.parma.it/page.asp?IDCategoria=15&IDSezione=0&ID=221397