Nasce nel 1519 a San Secondo, ultimogenito di Troilo I e Bianca Riario. Riceve dal padre il feudo di Basilicanova. Nel 1538 rapisce in Venezia, con l'aiuto di Giovan Battista Cybo zio naturale della fanciulla, Maddalena Sanseverino. Bandito dalla Repubblica Veneta, occupa Colorno, poi si ritira nel Feudo di Cajazzo, dentro il Regno di Napoli. Con questo suo scriteriato comportamento provoca la reazione di Papa Paolo III contro l'intera sua famiglia. Per contrasti con il Viceré č a lungo detenuto nelle carceri napoletane. Resta per alcuni anni al servizio di Ferrante Gonzaga. In attesa di passare sotto Cosimo I de' Medici, si ritira per qualche tempo presso l'Abbazia di Chiaravalle della Colomba, dove, nel 1554, viene ucciso dai sicari di Ottavio Farnese. Giulio Cesare č il capostipite del ramo dei Rossi di Napoli, Conti di Cajazzo.
