Manifestazioni
a San Secondo
Ponte dei Sapori
Palio delle Contrade
Fiera di Luglio
Fiera della Fortanina e della Spalla di San Secondo
Giornata dei Balocchi
Arte e suggestioni in Rocca
Cercando cercando
Mercato del mercoledì
Ponte dei Sapori
(ultimo finesettimana di marzo)
Propriamente dedicato all’enogastronomia nasceva nel 2005, dalla felice collaborazione del Comune di San Secondo Parmense con il Comune i Trecasali, il Ponte dei Sapori per celebrare, “Il nome della Spalla” con degustazioni e mercato. Programmato inizialmente nell’ultimo fine settimana di febbraio, una provvidenziale nevicata lo ha subito fatto slittare e consolidare nell’ultimo finesettimana di marzo.
Nel tempo entrava anche il Comune di Fontevivo, ma da qualche anno viene gestito autonomamente dal Comune di San Secondo in collaborazione con associazioni locali.
Palio delle Contrade
(primo finesettimana di giugno)
Il Palio delle Contrade di San Secondo si svolge la prima domenica di giugno e vuole rievocare le sfarzose cerimonie del 1523. Cortei in costume (circa 1000 figuranti), case addobbate, strade imbandierate, "ricostruzioni" storiche, banchetti e libagioni culminano nella disputa, fra le sei Contrade del Borgo, del "Pallium Sancti Secundi", che ogni anno viene realizzato da un artista locale.
Con il Palio delle Contrade si ritorna in pieno Cinquecento, anche se la manifestazione è stata “inventata” in tempi molto più recenti (ka prima edizione risale al 1990) per riassaporare, oltre alla Spalla di San Secondo, quel periodo storico di cui, con la Rocca, sono rimaste le tracce più evidenti.
Già nei giorni antecedenti la prima domenica di giugno hanno inizio i festeggiamenti con musiche, canti e giochi vari. Sono il benvenuto della contessa-madre Bianca Riario e dei suoi fglii all'illustre fratello Giovanni delle Bande Nere e al suo inseparabile amico Pietro Aretino, i quali assistono al ripetersi di suggestive cerimonie quale la processione del Cero Votivo oppure la visita al Borgo. Il sabato Bianca Riario, con i figli e le figlie, e Pietro Aretino accolgono nel Castello di San Secondo gli sposi arrivati da Mantova insieme a Giovanni delle Bande Nere; i Signori delle Contrade rendono gli omaggi al Conte e alla sua famiglia; vengono ufficializzati gli abbinamenti dei cavalli alle Contrade per la disputa del Palio; a Corte si tiene il "Rubeo Convivio", banchetti anche nelle Contrade e nelle Taverne del Borgo. Il programma della domenica, ricco e complesso, coinvolge tutti gli abitanti del Borgo. Dopo la benedizione dei cavalieri e dei cavalli, in tarda mattinata sul Sagrato della Chiesa, al pomeriggio, lungo le vie del Borgo, scorre il Corteo storico. Di poi, nell'arena dello stadio, i cavalieri – autentici professionisti – si contendono il "Palio" nel corsa degli anelli, i più piccoli di tutta Italia, tre tornate entusiasmanti di pista cadauno. Alla fine banchetti e libagioni con i tipici prodotti locali, la Spalla di San Secondo ed il soave vino Fortanina, accomunano ospiti, vinti e vincitori.
Fiera di Luglio
(primo finesettimana di luglio)
Il primo finesettimana di luglio ed i successivi lunedì e martedì vedono la Fiera di Luglio che prevede, senza grandi pretese, spettacoli vari e 6mostre. Non se ne conosce l’esatta eziologia, anche se è presumibile che essa sia legata ai riti ed ai festeggiamenti connessi con il raccolto del frumento (il “grano”) e la trebbiatura. Naturalmente, condite in tutte le feste sansecondine, sono la Fortanina e la Spalla di San Secondo.
Fiera della Fortanina e della Spalla di San Secondo
(ultimo finesettimana di agosto)
La Fiera della Fortanina e della Spalla di San Secondo ha origini antichissime, millenarie, anche se la intitolazione attuale risale alla merà del secolo ventesimo. L'allora La Fiera d'Agosto nasceva, infatti, attorno alla Pieve di San Genesio e, nei secoli, ne seguiva storia e vicissitudini.
La festa patronale veniva celebrata sin dal momento del primo insediamento plebano: la ricorrenza del 25 agosto, festa di San Genesio, doveva costituire, senz'altro, motivo di adunanza religiosa gioiosa e, con il passare del tempo, anche commerciale.
Inizialmente la Fiera d'Agosto durava un sol giorno e solo dopo lo spostamento della parrocchialità nella attule sede della Collegiata della B. V. Annunciata, veniva incluso nei festeggiamenti anche il giorno 28, dedicato a San Secondo e della antica festa sui prati attorno alla Pieve di San Genesio è rimasta, nei secoli, perpetua tradizione sino ai giorni nostri, con la celebrazione della Messa, la benedizione dei bambini, la processione, il giorno 25 di agosto.
Solo in epoca moderna la Fiera d'Agosto si tiene l'ultima domenica del mese, con prologo che ora ben anticipa il sabato antecedente ed epilogo che spesso supera il martedì seguente, debordando le manifestazioni e le iniziative ben oltre i giorni canonici.
A far tempo dal 1957, un gruppo di sansecondini provvedeva a formulare l'attuale intitolazione alla "fortanina e della spalla di San Secondo", per celebrare i due tipici prodotti delle nostre terre, pur essi di origine, tradizioni e fascino millenari.
Giornata dei balocchi
(primo finesettimana di dicembre)
Ideata da una risorta Pro Loco, nel 1992 iniziava la serie degli appuntamenti de La giornata dei balocchi, mostra-mercato natalizia, e con successo e soddisfazione degli organizzatori, proseguita negli anni la prima domenica di dicembre.
Cercando cercando
(le quinte domeniche di mese)
Cercando cercando (il vecchio, lo strano, l’antico), manifestazione curata da La Cassapanca sotto i portici di via Garinaldi ogni quinta domenica del mese, sostituiva, a partire dal 2005, un ben più impegnativo mercatino dell’antiquariato, iniziato nel maggio del 1989 con lo stesso nome dell'associazione, mercatino che si teneva, ogni seconda domenica del mese e che aveva raccolto ampi consensi di pubblico e di critica tra la fine del secondo e l'inizio del terzo millennio.
Arte e suggestioni in Rocca
(ogni ultimo sabato di mese, da marzo ad ottobre)
Sull’onda degli antichi trascorsi del potente casato dei Rossi, dal 1996, la grande storia rinascimentale di San Secondo, legata ai magnifici personaggi del periodo, quali il Conte Pier Maria, la contessa Camilla Gonzaga e Troilo II, la contessa-madre Bianca Riario, il vescovo di Pavia Giovangirolamo, senza dimenticare Giovanni delle Bande Nere e Pietro Aretino, rivive dentro le splendide sale affrescate della Rocca, con visite spettacolo notturne ricche di suggestive situazioni sceniche, proposte dalla Associazione Corte dei Rossi, le sere di ogni ultimo sabato di mese, esclusi luglio ed i mesi invernali. A partire dal 2002 le visite spettacolo notturne hanno assunto l'attuale denominazione di Arte e suggestioni in Rocca.
Ogni serata prende il via alle 21.30 in punto, ai piedi dello scalone d'onore, con il saluto agli ospiti da parte di Dotto Maffino. Contemporaneamen te alla visita al magnifico apparato di affreschi, dovuto ai pennelli — fra gli altri — di allevi di Raffaello e di Giulio Romano, ed agli interventi diretti di Cesare Baglione, di Orazio Sammacchini, del Bertoja e del Mirola, insigni personaggi del casato rossiano — quali i conti Pier Maria e Troilo, la contessa Camilla Gonzaga, la contessa-madre Bianca Riario, il vesco vo di Pavia Giovangirolamo, il condottiero Giovanni delle Bande Nere, il letterato Pietro Aretino — rievocano epici avvenimenti della grande storia di San Secondo e suggestivi momenti di vita quotidiana (e non manca neppure il fantasma!).
Mercato settimanale del mercoledì
(ogni mercoledì non festivo)
Al pari della Fiera d’Agosto, il mercato settimanale del mercoledì, dai più a torto considerato alla stregua di un semplice emporio all’aria aperta, può vantare antiche e consolidate tradizioni, come si evince da copiosa documentazione. Citato in una grida rossiana del 26 maggio 1563, data non certamente di inizio, ma di una generale revisione delle regole, descritto, in data 22 agosto 1803, da Antonio Cavalli all’Amministratore Generale del Ducato Méderic Louis Elie Moreau de Saint-Méry, è ricordato nel manoscritto del 1870 del prevosto Giuseppe Maria Cavalli e lodato, nel 1895, dall’ultimo proprietario della Rocca, Dante Minghelli-Vaini.
Importante per le attività artigianali, commerciali ed agricole sansecondine, ancora oggi vi convengono oltre cento operatori con le più svariate tipologie di mercanzie, soprattutto alimentari, frutta e verdura, abbigliamento ed oggettistica. I banchi riempiono tutto il centro storico, collocandosi lungo la via e piazza Garibaldi, via Roma, piazza Martiri della Libertà (già piazza del Mercato), occupando pure qualche tratto di via della Repubblica, sul lato sud della Chiesa.