Arrivano i Rossi!
San Secondo Parmense, Parma  
il 21 ottobre 2006

 

E’ un grido che ormai riecheggia da anni, nella splendida serata autunnale che prelude ad una delle tante, suggestive Ricordanze di Sapori celebrate in terra parmense: Arrivano i Rossi! E lecito sarà seguire, con gli occhi dell’immaginazione, gli antichi feudatari, signori incontrastati di queste nobili contrade, giungere in San Secondo Parmense in sella ai loro focosi destrieri. E ancor più lecito sarà contare tutti i “Rossi” reclutati per la magica serata di sabato 21 ottobre 2006 e trasecolare al lungo elenco di benemerenze che, da generazioni, potranno esibire i convenuti, condividendo o meno persino l’impegnativo cognome. Nelle sale della Rocca, eretta nel XIV secolo, in quella che con i suoi affreschi celebra le Gesta Rossiane, le “Ricordanze”, cene in costume che celebrano i fasti conviviali delle antiche corti cinqucentesche, con animazioni di alto contenuto filologico e artistico, con personaggi e figuranti impegnati nella ricostruzione di fatti storicamente documentati, diventano un evento di suggestiva raffinatezza. Quella stessa raggiunta da Pier Maria II Rossi e mantenuta, con l’apice toccato in epoca rinascimentale, dai successori Troilo I, Pier Maria III e Troilo II, che si avvalsero dell’arte di Giulio Romano, del Sammarchini, del Baglione e del Bettola per equiparare la sontuosità della Rocca di San Secondo a quella delle corti medicee e gonzaghesche. Raffinatezza e mecenatismo che saranno anche ricordati a partire dal mattino, per gli amanti della cultura e dell’arte, nella Giornata di studio per il quinto centenario della nascita di Giovangirolamo de’ Rossi – I Rossi tra Medioevo e Rinascimento, con la presenza di eminenti studiosi provenienti da importanti centri universitari italiani e stranieri. Gastronomia e storia, un binomio perpetuato dall’Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, con la collaborazione di Provincia di Parma e Provincia di Piacenza, Banca di Piacenza, Unione Appennino Verde e Fidenza Outlet Village. “E così tu vedrai ne la magion dorata danzar donzelli, armeggiar cavalieri, cercar dei Rossi per ogni contrada, per piazze, per giardini e per verzieri…”. Una festa come quelle che allietavano l”otium” dei nobilissimi Rossi. Le gioie del desco, affidate alle cure del Ristorante Mezzadri ed alle abili mani dello chef Cristiano Ghiretti, avrebbero mandato in visibilio i condottieri rossiani, i prelati, i poeti. Nel suggestivo cortiletto d’onore, l’aperitivo preluderà ai bocconcini di polenta con salsiccia e spalla di San Secondo, al risotto con dolce formaggio e rubeo radicchio e ai maltagliati in sugo di lepre, all’oca al forno con salsa di mele e alla schiena di porco con funghi in odor di timo, per finire con la torta dei Rossi e con i distillati di corte. I vini? Malvasia dei Colli di Parma, Lambrusco IGT e Fortana IGT, naturalmente! La cena, su prenotazione obbligatoria, sarà servita alle 20.00, al prezzo di 50,00 Euro a persona. Per maggiori dettagli sulle cene storiche e sui Castelli del Ducato di Parma e Piacenza è raccomandabile una visita al sito internet dell’Associazione www.castellidelducato.it . Come si raggiunge