La Corte dei Rossi si associa al dolore della famiglia e di tutta la
cittadinanza
e ricorda Armando Baldini amante della cultura e della storia di San Secondo
nelle vesti di contradaiolo del Buregh di Minén.
SAN SECONDO Un
grave lutto ha colpito ieri la comunità di San Secondo. Se n'è andato, all'età
di 52 anni, il dottor Armando Baldini, a lungo medico condotto del paese. Un
uomo estremamente stimato e benvoluto da tutti: un medico serio, lungimirante e
di eccezionale disponibilità, una persona di grande correttezza, onestà e sempre
aperta al dialogo. Cosí ieri lo hanno ricordato tantissimi sansecondini, molti
di loro in lacrime, profondamente addolorati per questa scomparsa. A San Secondo
aveva iniziato l'attività di medico di base oltre vent'anni fa, succedendo ad un
altro storico medico del paese, il dottor La Guardia, e da subito si era fatto
apprezzare per le sue straordinarie qualità umane e professionali sempre
dimostrate con chiunque. Il suo è stato anche un grande impegno civico,
confermato anche dall'attività politica che lo ha visto svolgere dapprima il
ruolo di capogruppo di opposizione e poi, dal 1994 al 2000, quello di assessore
alla Sanità ed ai Servizi sociali durante le due legislature guidate dal sindaco
Alberto Zanardi. Un assessorato, il suo, costantemente caratterizzato da un
enorme impegno, nonostante le sue condizioni di salute fossero già minate dalla
malattia.
A lui si deve l'istituzione di importanti servizi rivolti alla comunità: su
tutti l'assistenza domiciliare per gli anziani. Alcuni mesi fa a causa
dell'aggravarsi delle condizioni di salute ha dovuto lasciare l'attività e poche
settimane dopo, insieme ad un altro medico condotto del paese, il dottor Gino
Guareschi, è stato premiato dall'amministrazione comunale nel corso di una
toccante cerimonia nella Rocca dei Rossi.
Ieri, invece, dopo avere lottato con eccezionale coraggio contro la
malattia, è arrivata la morte. Il sindaco Roberto Bernardini, costernato per
questa scomparsa, ha detto: « ho avuto la fortuna di conoscerlo fin dall'inizio
della mia attività di consigliere comunale nel 1994 ed ho sempre ammirato in
lui, anche quando le condizioni di salute non gli permettevano una presenza
costante, la grande passione e il suo desiderio di mettersi al servizio dei
cittadini, sia come medico che come amministratore. Se oggi San Secondo ha una
eccellente livello dei servizi sociali lo si deve alla sua pluriennale attività.
Credo di non svelare un mistero nel dire che, se la salute glielo avesse
permesso, avrebbe continuato ad avere un ruolo amministrativo importante.
Personalmente perdo un grande amico ed un prezioso sostegno. Mi mancherà molto »
.
Con particolare commozione lo ha voluto ricordare anche l'ex sindaco Alberto
Zanardi dichiarando: « Sono molto addolorato ha esordito perchè, al di là di
essere stato un mio assessore, è stato prima di tutto un mio carissimo amico
oltre che il mio medico di famiglia. Credo che i sansecondini lo debbano
ricordare con grande affetto senza mai dimenticare che ciò che si è fatto in
quegli anni in cui era assessore in termini di sanità e di assistenza è da
attribuire totalmente a lui ed è tutto frutto dei suoi sacrifici. Un altro come
lui sarà ben difficile da trovare » .
Zanardi ne ha quindi ricordato le grandi qualità di persona e di
professionista gentile, serio, bravissimo nel tenere i rapporti con gli altri e
lungimirante. Doti confermate anche dal capogruppo di opposizione in Consiglio
comunale Luigi Longari: « ho sempre avuto una grande ammirazione per lui. Aveva
il dono dell'intuizione e grande personalità e correttezza. Ricordo anche le
partite a scacchi che facevo con lui e credo che il premio che gli è stato dato
lo scorso autunno fosse quantomeno doveroso » .
Il dottor Baldini lascia la moglie Carla e la figlia Irene. I funerali
avranno luogo domani, alle 9, a San Secondo.
Paolo Panni