In ricordo di un grande uomo
Fervono i preparativi per celebrare la figura di Giovangirolamo de' Rossi
SAN SECONDO - Fervono i preparativi, a San Secondo, al fine di celebrare in
grande stile la figura di Giovangirolamo de' Rossi, letterato insigne, vescovo
di Pavia e governatore di Roma, nel quinto centenario della nascita avvenuta il
19 maggio 1505 a San Secondo con morte, invece, avvenuta a Prato il 5 aprile
1564.
Momento centrale delle celebrazioni sarà la giornata di studio dal titolo «I
Rossi di San Secondo tra Medioevo e Rinascimento» che avrà luogo sabato 10
settembre nella Rocca dei Rossi su iniziativa dell'assessorato alla cultura e al
turismo del Comune di San Secondo che, per questo evento, ha ottenuto il
patrocinio di Provincia ed Università degli studi di Parma ed il contributo di
Fondazione Cassa di Risparmio di Parma e Monte di Credito su pegno di Busseto,
Industria laterizi Giavarini, Sma Serbatoi e Sege Brokers.
Si comincerà in mattinata con il saluto delle autorità e, alle 9.30 con la prima
sessione dedicata a «Storia e documenti» coordinata da Roberto Greci
dell'Università degli studi di Parma che parlerà anche de «I Rossi di San
Secondo». Vi interverranno anche Angelica Rosati e Giuseppe Bertini, entrambi
dell'Università degli studi di Parma. La prima parlerà de «Le origini della
Rocca di San Secondo alla luce di nuovi documenti» e Bertini de «La
corrispondenza di Bernardo Rossi, vescovo di Treviso, con il fratello Filippo
feudatario di Corniglio».
La seconda sessione inizierà alle 11.30, sarà dedicata a «Letteratura e arte» e
sarà coordinata da Giusi Zanichelli (Università degli studi di Parma) che
relazionerà su «Codici rossigni sul mercato antiquariale. Comunicazione».
Interverranno, quindi, Mariantonietta Acocella, dell'Università di Losanna, che
si soffermerà su «I classici a corte: Apuleio e Luciano nella sala dell'Asino»
ed Elena Bini dell'Università degli studi di Parma che parlerà invece de «Il
ciclo favolistico di Esopo: un singolare intreccio di emblemi, simboli e
grottesche nella committenza di Troilo II».
Alle 15 inizierà poi la terza sessione dedicata a «La figura e le opere di Giovangirolamo de' Rossi» e sarà coordinata da
Vanni Bramanti, dell'Università
degli studi di Padova, che si soffermerà su «I rapporti di Giovangirolamo de'
Rossi con la città di Firenze» mentre Maria Pia Paoli della Scuola Normale
Superiore di Pisa interverrà su «Il processo a Giovangirolamo de' Rossi vescovo
di Pavia (1539-1551): un "iter" giudiziario nella crisi religiosa del
Cinquecento». Interverrà anche Monica Bianco dell'Università degli studi di
Padova che parlerà de «La produzione lirica di Giovangirolamo de' Rossi».
La discussione e le conclusioni, infine, saranno di Pier Luigi Poldi Allaj,
vicesindaco con delega alla cultura e al turismo del Comune di San Secondo;
Marzio Dall'Acqua, direttore dell'Archivio di Stato di Parma; Giovanna Damiani,
Soprintendente al Patrimonio storico artistico ed etnoantropologico di Parma e
Piacenza e Leonardo Farinelli„ direttore della Biblioteca Palatina di Parma.
La giornata di studi si concluderà con una cena di gala promossa nell'ambito
della rassegna «Ricordanze di sapori nei castelli del Ducato di Parma e
Piacenza» organizzata dall'Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza.
Fin da ora coloro che intendessero partecipare possono rivolgersi alla
segreteria organizzativa contattando- i numeri 0521873214 oppure 3382128809.
Referenti sono Pier Luigi Poldi Allaj (ppoldial@yahoo.it) e Angelica Rosati
(angelica.rosati@tin.it) .
Paolo Panni