Enogastronomia principesca
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Enogastronomia principesca Sulle colline parmensi, e non solo, a settembre sarà festa con il Prosciutto di Parma. Arriva, infatti, la decima edizione del festival. Per quattro fine settimana eventi, tour enogastronomici, musica e cultura. Con l’iniziativa “Finestre Aperte” i prosciuttifici si aprono ai visitatori. Si tratterà di un incontro ravvicinato con il celebre prodotto della gastronomia locale ed i luoghi in cui nasce, per conoscerne i segreti, dalla produzione alla tavola, vedere come e chi lavora questa eccellenza divenuta uno dei più significativi simboli del made in Italy del mondo. Naturalmente i castelli di Torrechiara, Sala Baganza, Felino e Montechiarugolo saranno la degna cornice. La festa inaugurale è fissata per il 7 settembre a Langhirano (ore 18) e promette degustazioni, mostre, curiosità, spettacoli e iniziative di approfondimento. Quattro fine settimana per celebrare il Prosciutto di Parma, permettendo a buongustai e curiosi di entrare nel regno della dolcezza, fra borghi e colline della zona tipica di produzione, in una culla in cui la natura e un sapere antico generano uno dei migliori prodotti tipici della tradizione italiana. L’edizione 2008 conferma la scelta già seguita negli anni scorsi con il coinvolgimento sempre maggiore del territorio nell’organizzazione e nella promozione della manifestazione. L’appuntamento centrale del Festival sarà costituito dall'iniziativa "Finestre aperte" che interesserà l'intera zona di produzione. Un servizio gratuito di bus navetta accompagnerà i turisti presso i prosciuttifici aderenti per visite guidate e degustazioni gratuite all’interno degli stabilimenti, alla scoperta dei “segreti” della lavorazione del “Parma”. Nei comuni coinvolti verranno allestite prosciutterie e verande gastronomiche, promosse anche da privati, in cui sarà possibile degustare il “Crudo” di Parma anche in abbinamento ad altri prodotti tipici del territorio. Saranno attivati per l’occasione alcuni infopoint con materiale informativo sul Festival e sulle opportunità turistiche e culturali complessive del territorio. Il festival sarà anche l’opportunità per visitare il Museo del Prosciutto, realizzato all’interno dell’antico Foro Boario di Langhirano e che racconta, fra l’altro, la storia dell’arte di conservare la carne del suino, con i segreti custoditi e tramandati fino ai nostri giorni. La manifestazione potrà essere l’occasione anche per percorrere la Strada del prosciutto e dei vini dei colli di Parma, un itinerario che attraversa la Food Valley parmense proponendo al viaggiatore i due prodotti tipici più famosi di Parma: il Prosciutto e il Parmigiano Reggiano, accompagnati dai gustosi vini dei Colli di Parma, insieme al prezioso tartufo nero di Fragno e al salame di Felino. Notizie ed il ricco ed articolato programma sono acquisibili nel sito dedicato www.festivaldelprosciuttodiparma.com.
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Pier Luigi Poldi Allaj © 2006-2008 |