Ricordanze a San Secondo, a Sala Baganza ed a Fontevivo

Un autentico tris di "Ricordanze di Sapori" accoglierà nel Ducato, in ottobre, gli amanti della buona tavola.

Alla Rocca di San Secondo, sabato 17 ottobre 2009, “Arrivano i Rossi!”, banchetto in costume dedicato alla nobile famiglia. Lo chef Cristiano Ghiretti del ristorante Mezzadri accoglie gli ospiti con un trionfo di frutta fresca e nettare d’uva, e allestisce un sontuoso ricevimento con pietanze che anche i signori di San Secondo hanno gustato nei secoli passati. Si inizia con rossi crudi della dispensa di Corte e spalla di San Secondo con lenticchie, per proseguire con risotto condito con formaggio al fumo e mandorle di pistacchio e tortelli alle erbe. Ecco poi il garretto di porcello glassato in rubeo vino e patate rostite all’aglio e per finire la celebre torta dei Rossi, distillati di corte e vin speziato. I vini sono la Malvasia Doc dei Colli di Parma, il Lambrusco della Bassa e la Fortana di Pavarara. La cena è servita alle 20.30, offerta a 50 euro a persona.

Alla Rocca di Sala Baganza,  domenica 25 ottobre 2009, merenda speciale, "Le frivolezze di Maria Amalia". In un pomeriggio di festa, le specialità sono servite dallo chef Andrea Nizzi del Ristorante 12 Monaci a partire dalle 16. Si inizia con un aperitivo d’accoglienza con parmigiano a ruota, erbazzoni e prosecco Col di Luna Cuvée di Valmonte. Sul grande buffet va in scena il trionfo dello stuzzichino salato: spalla cotta calda tagliata a vista, prosciutto crudo di San Pietro tagliato a mano, salame di Felino, ciccioli, cicciolata, salame fritto con crostoni di pane, medaglioni di filetto con zola fuso, involtini di bresaola con composta di formaggio e crema di balsamico, pani rivoltati nel gordo di Casalbarbato e timo, focacce caserecce, cucchianino di pasta brisè con crema di robiola, pistacchi e aneto, carpaccio di girello di chianina affumicato, pecorino e uva, torta all’ortica, torta con composta d’uovo e formaggio d’ovile. Per chi ama il dolce non mancano frollino, meringhette, ovis mollis, lingue di gatto e torte della vecchia. Con queste delizie si sorseggiano Malvasia Frizzante e Dolce, bevande alla frutta alcoliche e analcoliche, nettare di frutta, acqua e caffè. La merenda è proposta a 30 euro a persona.

All’Abbazia di Fontevivo, sabato 31 ottobre 2009, la suggestiva notte di Ognissanti riscopre Halloween, tra racconti e musiche, scheletri e streghe! Lo chef del Ristorante 12 Monaci, Andrea Nizzi, serve una cena speciale, tra antipasti a base di spalla cruda con polentina fritta e soffiato di zucca con grani di nocciole con cipolla rossa caramellata e speziata. A seguire ecco le delizie di zucca alla crema di tartufo nero e la forma di riso allo zafferano con fodera di prosciutto e salsa di porcini, e ancora il maialino di lunga cottura con crema di mele con patate arrostite e cipolline all’agro. Per dessert la Duchessa di Parma e le friandise con infusi di bacche. Si degustano a tutto pasto Malvasia Doc, Gutturnio Fermo, Lambrusco e Malvasia dolce spumantizzata. La cena è servita alle 20.30 ed offerta a 50 euro a persona.

Informazioni e prenotazioni

Gli sponsor delle Ricordanze di Sapori nei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza sono Regione Emilia Romagna, Unione Appennino e Verde, Provincia di Parma, Provincia di Piacenza e Fidenza Village Outlet Shopping. La prenotazione è sempre obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni sono disponibili i soliti canali dell'Associazione Castelli del Ducato: i telefoni. 0521.829055 e 0521.823221, il fax: 0521.823246, l'e-mail info@castellidelducato.it. E' anche possibile prenotarsi on line dal sito internet www.castellidelducato.it.

Frutti antichi a Paderna

Quattordicesimo anno per “Frutti Antichi”, la mostra della qualità e della tradizione che per due giorni riempie il Castello di Paderna (PC) di frutta, fiori, artigianato e prodotti tipici, fra incontri e degustazioni. Sabato 3 e domenica 4 ottobre 2009 profumi, colori e gusti dimenticati riempiono i cortili del Castello, uno dei manieri piacentini dell’Associazione dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, regalando un caleidoscopio di insolite forme e originali accostamenti. Promossa dal FAI, Comitato di Piacenza e dal Castello di Paderna, la mostra vive grazie al paziente lavoro di ricerca e all’entusiasmo degli organizzatori. L’obiettivo della mostra sarà coinvolgere con nuove proposte: come i Patriarchi vegetali d’Italia e i loro frutti, mantenendo vivo il filo conduttore tradizionale: vale a dire la frutta antica ed in particolare le mele, presenti in molteplici varietà. Sempre più qualificata la sezione dedicata ai vivaisti che da sempre espongono nel parco il meglio delle loro produzioni. Familiarità d’altri tempi e alta qualità caratterizzano questa manifestazione in cui si possono ritrovare sapori autentici. Sono presenti un’ area per lo scambio di semi e talee, per conversazioni e degustazioni, giochi e spazi riservati ai bambini, un punto di ristoro e il parcheggio (gratuito). In occasione della manifestazione inoltre, il Comitato FAI di Piacenza organizza una raccolta fondi per il recupero della Selva di San Francesco ad Assisi. Per entrambe le giornate di sabato 3 e domenica 4 ottobre l’orario va dalle 9 alle 18, il biglietto di ingresso intero costa 6 euro, il ridotto 4 euro (da 13 a 16 anni, oltre 65 anni, aderenti FAI, possessori Card Castelli e gruppi di almeno 15 persone), ed è gratuito fino ai 12 anni. Il tagliando da diritto a visitare anche il Castello di Montanaro. Il castello, in condizioni precarie e in attesa di restauro, ha una storia affascinante iniziata nel 1385. Di particolare interesse il cortile con loggiato e i saloni affrescati da Bartolomeo Rusca. I visitatori che aderiranno al FAI in occasione della mostra avranno diritto all’ingresso gratuito.

Appuntamenti